Facebook ha una sede in Italia!
Ebbene si, le truppe del socialnetwork più diffuso al mondo hanno invaso anche l’Italia. Per dirla in termini meno bellicosi, Facebook ha annunciato mediante un comunicato stampa che aprirà a Milano un ufficio commerciale per offrire piena assistenza alle aziende italiane che intendono pubblicizzarsi sul social network.
Questa iniziativa è giustificata principalmente dall’immenso successo che ha avuto il servizio nel Belpaese, basti pensare allo sbalorditivo dato dei 12milioni di account registrati (più o meno un account ogni 5 abitanti).
Nel comunicato si legge: “Ci aspettiamo che l’Italia svolga un ruolo importante nella nostra strategia commerciale a livello mondiale, data la forte crescita di utenti e la sofisticata comunità di digital marketing locale. La sede italiana consentirà quindi a Facebook di fornire direttamente sul posto pieno supporto ai propri clienti, per aiutarli a creare ed implementare campagne che avranno un impatto significativo sul loro business.” Queste le testuali parole di Blake Chandlee, Vice President & Commercial Director EMEA.
Sempre nello stesso comunicato continua Diego Oliva, Commercial Director di Facebook per il Sud Europa:“Vediamo grandi opportunità per il mercato italiano, perché anche qui gli inserzionisti – per promuovere il proprio marchio – tendono ormai a privilegiare i media online rispetto ai modelli di pubblicità più tradizionali. Le persone sono più propense ad acquistare un prodotto se è stato consigliato da un amico e, in questo senso, Facebook offre un’occasione unica alle aziende, sia in termini di promozione dei prodotti, che sopratutto di awareness globale. Con oltre 300 milioni di persone in tutto il mondo che si connettono e condividono contenuti con i propri amici, Facebook offre agli inserzionisti potenzialità inedite di raggiungimento e coinvolgimento degli utenti.”
Be, che dire? Non può farci altro che piacere essere presi in considerazione da un’azienda del genere, anche se ciò vuol dire avere un cittadino su cinque che abitualmente frequenta facebook, almeno però un’azienda italiana avrà più possibilità espandersi grazie alla “nuova” frontiera della pubblicità: il passaparola.