Scorie nucleari spostate da Scanzano a Terracina senza che la gente sia stata avvisata
I cittadini di Terracina sono delusi e amareggiati: qualcuno ha deciso che sul loro territorio devono essere conservate le scorie nucleari che arrivano da Scanzano.
Per ora non c’è un comitato di cittadini ma solo un gruppo di persone che è venuto a conoscenza della presenza delle scorie in maniera accidentale in quanto nessun organo di stampa, nè gli amministratori e gli enti locali, li hanno informati, così come non sono stati informati se è necessario prendere precauzioni e di che genere, a tutela della salute pubblica.
Il sito dove sono state collocate le scorie, secondo la denuncia riportata dopo il salto, è quello della ex- centrale nucleare di Sabotino, in provincia di Latina, il cui reattore fu spento circa 22 anni fa. Da allora, però, come deuncia Greenpeace, i problemi non sono finiti, perché, sebbene il carburante nucleare sia stato allontanato, sono però restati altri agenti inquinanti come la grafite o i fanghi della piscina di raffreddamento ancora contaminati.
Più volte su ecoblog abbiamo affrontato il problema delle scorie nucleari e abbiamo anche detto che se il Governo si è dato sei mesi di tempo per individuare i siti dove costruire le prossime centrali nucleari non ha però reso noto dove saranno poi depositate le scorie.
Dopo il salto, ecco l’accorato appello dei cittadini di Terracina inviato alla ADUC.
Salve, a scrivere questa mail sono un gruppo di cittadini di Terracina, una città sul mare nella provincia di Latina.
Siamo tristi, amaramente stupiti e disgustati.
Vi ricordate i rifiuti nucleari destinati a Scanzano, in Basilicata nel 2003, che i cittadini con fermezza e determinazione respinsero?
Beh quegli stessi, identici rifiuti sono stati ” accolti” il 4 luglio di questo 2009 in un paese della periferia di Latina, Borgo Sabotino, a 50 km dalla nostra città, dalle nostre case, ma soprattutto dai nostri figli. Gli stessi identici rifiuti che sei anni fa calamitarono l´attenzione della stampa e dei Tg che seguirono passo, passo le prese di posizione degli abitanti di Scanzano documentandone le proteste, presidiando a tutte le ore alle manifestazioni, dando voce alla cittadinanza furiosa per quel che stava per accadere e decisa a bloccare quel ” pacco regalo radioattivo” poco gradito. Gli stessi identici rifiuti.
Ora sono a Borgo Sabotino.
Strano…
Abbiamo appreso la notizia dalla rivista Acqua e Sapone del mese di giugno, rispettabilissimo giornale dell´omonima catena di profumerie, ma ci chiediamo davvero con angosciante stupore dove siano finite tutte le testate di una certa consistenza che all´epoca si occuparono svisceratamente dell´avvenimento??? Dove e ancora ci chiediamo dove???
Perché ne parla solo qualche sito ambientalista o qualche piccolo giornale locale????
Vi sembra costituzionale non avvisare i cittadini del luogo ” prescelto” e dei luoghi limitrofi di tutti i rischi legati a questi rifiuti ( che se si sommano a quelli prodotti dalle varie industrie farmaceutiche e dall´ inceneritore tutti di Borgo Sabotino il mix è davvero raccapricciante)??? Mah,forse in una nazione dove LA COSTITUZIONE sta diventando un concetto inesistente ( vedi la decisione di tornare al nucleare dopo i referendum per abolirlo) più che la base della nostra democrazia, inutile pensare al futuro dei nostri figli se l´ambiente ( che è sicuramente tra i fattori determinanti l´insorgere di alcune malattie come le leucemie e tumori) in cui cresceranno è totalmente malsano, inutile investire miliardi di euro sulla ricerca se poi creiamo tutte le condizioni affinché quelle stesse malattie che combattiamo insorgano, inutile far sentire la propria voce, se nessuno, ma proprio nessuno la ascolta.
Questa mail vuol essere la speranza che almeno il terzo punto trovi un lieto fine perché sui primi due siamo davvero messi male…c´è tanto lavoro da fare queste non sono proprio le basi giuste.
Vi preghiamo di prendere seriamente in considerazione questa nostra segnalazione.
Abbiamo diritto a ricevere delle risposte. Il tema è davvero importante ed urgente da affrontare.
Confidiamo nella vostra sensibilità. Purtroppo ancora servilismi e fitti misteri in questa nostra povera Italia.
Lo facciamo con tutto il nostro cuore e con quello piccolo ma grandissimo dei nostri bimbi.
Secondo voi come dobbiamo muoverci???
Con stima
Gente di Terracina