Sabato 10 Maggio il FermoLUG organizza: “Bufale e complotti in rete. Ne parliamo con Paolo Attivissimo”
In principio erano leggende metropolitane, false notizie che acquisivano di credibilità passando di bocca in bocca: “mi ha detto mio cugino…” Poi è arrivata internet, che inevitabilmente rende tutto più veloce, dapprima con le email ed oggi con i social network.
Ma cos’è una bufala?
Il Devoto/Oli la definisce: “Notizia giornalistica infondata, imbroglio”.
La rete, i mezzi di stampa e la tv sono a volte così bravi a confezionare una bufala che spesso anche il lettore più attento la potrebbe prendere seriamente:
“La figlia di George Arlington sta morendo… salvatela con una email”;
“L’FBI sa che scambi musica illegale”;
“Attenzione… in internet c’è un virus che cancella i cellulari”;
“se metti «000» nella tua rubrica di indirizzi, ti difenderai dai virus..!”;
“non siamo mai stati sulla luna, ecco le prove…”;
A volte hanno risvolti simpatici:
“Franco De Nicola, noto miliardario, propone un matrimonio poligamo: recluta 39 donne (34 le ha già trovate, restano 5 posti liberi, affrettarsi prego)”.
Altre volte sono tristi oppure nascono vere e proprie truffe.
Oppure ottengono una credibilità che le fa addirittura arrivare agli onori delle cronache parlamentari e diventano oggetto di interrogazioni di deputati o consiglieri regionali (è successo nelle Marche, poco tempo fa). È il caso delle scie chimiche, forse la più nota delle bufale, secondo la quale gli aerei di linea verrebbero utilizzati per disperdere sostanze chimiche allo scopo di controllare il clima o le menti.
Il tema, sicuramente curioso ed interessante, sarà oggetto di un incontro dal titolo “L’ha detto Internet! Bufale e falsi miti ai tempi della rete”, organizzato dal FermoLUG, che avrà come ospite Paolo Attivissimo, noto giornalista, scrittore, blogger, consulente informatico, divulgatore scientifico e… cacciatore di bufale.
L’incontro è programmato per Sabato 10 Maggio a Fermo, Palazzo dei Priori ore 16:30.
Fonte www.linuxfm.org