Rifugiati politici al servizio della comunità
I ragazzi inizieranno un corso formativo, poi svolgeranno lavoro gratuito di pulizia all’interno di parchi e giardini. Gli organizzatori: “Un segnale controcorrente rispetto ai carri su cui oggi è facile saltare”. E’ iniziata mercoledì scorso l’attività a servizio della comunità per quattro giovani rifugiati politici provenienti da Pakistan e Nigeria.
I ragazzi, in Italia da maggio, inizieranno l’11 novembre alle ore 8 con un corso formativo e proseguiranno il loro servizio svolgendo ogni mercoledì quattro ore di lavoro gratuito di pulizia all’interno del servizio parchi e giardini. I quattro giovani, supportati dall’associazione culturale I care e dalla onlus Lella 2001, ritengono il progetto molto interessante; non sfugge il rilievo sociale di questa iniziativa.
La conferma nelle parole dei rappresentanti dell’associazione I care. “La migliore risposta al qualunquismo del nostro tempo è la serietà” afferma Marco Bruni. “Vogliamo lanciare un segnale controcorrente – aggiunge Eloisa Stella – in contrasto con carri su cui è molto facile saltare”.
Fonte: www.rivieraoggi.it