Con Sviluppo Nucleare Italia Srl, Edf e Enel costruiranno 4 centrali nucleari in Italia
Nasce Sviluppo nucleare italia Srl, joint-venture tra Edf e Enel, accordo che costitusce di fatto il primo passo verso la costruzione delle centrali nucleari di terza generazione (che producono scorie sette volte più radioattive) nel nostro Paese. Dopo aver spianato la strada politicamente con il Ddl approvato lo scorso 9 luglio in Senato, si passa, così alla parte operativa.
Si realizza oggi l’accordo tra Edf e Enel presentato lo scorso febbraio e come scrive Enel sul suo sito:
“Sviluppo Nucleare Italia Srl”, ha il compito di realizzare gli studi di fattibilità per la costruzione nel nostro Paese di almeno 4 centrali nucleari con la tecnologia di terza generazione avanzata EPR, come previsto dal Memorandum of Understanding firmato da Enel ed EDF il 24 febbraio scorso durante il summit Francia-Italia di Roma. Completate le attività di studio e prese le necessarie decisioni di investimento, è prevista la costituzione di società ad hoc per la costruzione, proprietà e messa in esercizio di ciascuna centrale EPR.
Entro gennaio 2010, invece, a meno di proroghe, dovranno essere comunicati dal Governo i siti presso cui saranno costruite le centrali nucleari e le compensazioni da dare alle popolazioni coinvolte, nonché i siti deputati all’accoglimento delle scorie radioattive.
Il punto però resta sempre uno: i soldi. Già Tremonti aveva espresso i risultati dei suoi conti, chiarendo che un investimento per 4 centrali nucleari, in un simile momento economico, è assolutamente al di sopra delle possibilità degli italiani e non si può dire che il Ministro del Tesoro sia uno che remi contro il Governo. E l’idea di Tremonti resta sempre quella: costruire le centrali nucleari in Albania.